Dal 26 al 29 novembre la Città di Torino e il Politecnico hanno ospitato la delegazione cinese proveniente dalla città di Guangzhou guidata da Chan Wei Han Wislesy, Direttore, C.O.O e Vice General Manager della Pearl River Piano Cultural Park, compagnia che gestisce la trasformazione della ex fabbrica di pianoforti situata nella zona industriale della metropoli cinese.
La visita - che fa seguito a quella avvenuta ad aprile da una delegazione della Città di Torino con il Politecnico al Pearl River Piano Cultural Park - è stata l’occasione per consolidare la cooperazione tra le istituzioni delle due città e far conoscere il progetto, assimilabile per dimensioni e caratteristiche architettoniche alla riqualificazione della ex fabbrica FIAT del Lingotto, ad altri attori del sistema culturale ed economico di Torino.
Martedì 26 novembre, nella Sala delle Colonne di Palazzo Civico, la delegazione è stata salutata dai rappresentanti istituzionali della Città di Torino: entrando nel merito del progetto del Parco Culturale del Cinema e della Musica di Guangzhou, gli assessori Alberto Sacco, Marco Giusta e Francesca Leon hanno evidenziato infatti le opportunità offerte dalle possibili collaborazioni. Torino possiede una riconosciuta expertise nelle operazioni di riconversione di siti industriali; inoltre la città è sede di numerose eccellenze che operano nei settori a cui si rivolge l’operazione del Pearl River Piano Cultural Park, soprattutto il cinema, la musica, e la ristorazione di alta qualità.
A seguire Lucia Pasqualini, Console Generale d’Italia a Guangzhou, è intervenuta con un video messaggio e si è complimentata per il ruolo del Politecnico, che ha definito come la realtà accademica italiana più dinamica nella provincia del Guangdong, capace di attrarre studenti ed instaurare attività di cooperazione scientifica che hanno già portato a progetti come quello del parco culturale di Guangdong. Il Console ha anche ricordato altri importanti risultati recentemente raggiunti dal Politecnico grazie alla collaborazione con la South China University of Technology: la vittoria del concorso Solar Decathlon e l’assegnazione della curatela della prossima Biennale di Urbanistica/Architettura di Shenzhen (UABB).
Il professor Michele Bonino, Delegato del Rettore per le Relazioni con la Cina, ha evidenziato l’importanza di avere una presenza fissa in Cina di ricercatori del Politecnico: la creazione del South China-Torino Collaboration Lab è stata infatti un fattore fondamentale per ottenere i recenti successi dell’Ateneo nella provincia del Guangdong.
A conclusione della mattinata, i promotori del Pearl River Piano Cultural Park, il Politecnico e la Città di Torino, rappresentata da Emilio Agagliati, Direttore della Divisione Servizi Culturali e Amministrativi del Comune, hanno siglato un agreement grazie al quale viene offerto alla Città di Torino uno spazio nel futuro parco culturale, un “Italian Box” che potrà ospitare iniziative di partnership con gli attori del tessuto culturale ed imprenditoriale torinese.
Il confronto, conclusosi con il saluto della sindaca Chiara Appendino, ha voluto inoltre aprire un canale istituzionale tra i due paesi al fine di facilitare gli investimenti economici e gli iter burocratici che possono favorire la creazione di nuove attività “torinesi” e scambi culturali all'interno del futuro Pearl River Piano Cultural Park.
Il nascente Parco Culturale, soprannominato dalla stampa italiana il “nuovo Lingotto Cinese”, si presenta infatti con una struttura dalle dimensioni imponenti: 156.000 mq, capaci di ospitare 7 macro aree funzionali: industria musicale, cinematografica, museo didattico, scuola musicale, incubatore per imprese, servizi e creazioni di eventi culturali e d’intrattenimento. La riqualificazione di questa area vuole arrivare ad essere in futuro uno dei maggiori centri attrattivi della città di Guangzhou, con una stima di circa 5000 presenze giornaliere di operatori coinvolti in attività lavorative ed oltre 3000 visitatori.
Nel pomeriggio di martedì 27, la delegazione ha visitato il Politecnico, con il quale il management della Pearl River Cultural Park collabora ormai da diversi anni. Ad accogliere la delegazione, il Rettore Guido Saracco e il professor Michele Bonino, Delegato del Rettore per le Relazioni con la Cina.
Infine, nella mattinata di mercoledì 28, la delegazione ha preso parte presso la sede di Film Commission Piemonte ad un workshop operativo finalizzato a creare opportunità di collaborazione tra il Parco Culturale e il sistema di imprese e istituzioni torinesi che operano nei settori della produzione musicale e cinematografica.