Il Politecnico, la Città di Torino e la Film Commission Torino Piemonte sono partiti il 21 maggio per una missione nel Sud della Cina: presenti per la Città di Torino l’Assessora alla Cultura Francesca Leon, per Film Commission il Direttore Paolo Manera, per il Politecnico il Delegato del Rettore per le Relazioni con la Cina Michele Bonino, il Responsabile Scientifico del South China-Torino Lab Enrico Macii, Angelo Bonfitto ricercatore in automotive per la Cina, Marco Begani del China Center e Monica Naso, dottoranda di Architettura.
Il primo incontro istituzionale è stato con la Vice-Sindaca della Città di Shenzhen Ms. Wu e con i rappresentanti della Shenzhen Design Week, di cui il Politecnico è stato curatore del Padiglione Italia nel 2018, e della Biennale di Architettura e Urbanistica di Shenzhen in cui il Politecnico è tra i curatori della edizione 2019.
La delegazione ha poi visitato il cantiere della Pearl River Piano Factory di Canton, per la cui progettazione Politecnico di Torino e South China University of Technology hanno vinto il concorso nel 2017. A seguito dell’intesa firmata a Torino nello scorso novembre, uno spazio del Parco Culturale in realizzazione, dedicato a musica e cinema, sarà concesso gratuitamente per la realizzazione di una Italian Box, luogo di promozione culturale e imprenditoriale. La Pearl River Piano Factory sarà inaugurata nel 2020 in occasione di Torino Città del Cinema e del Cinquantenario delle Relazioni Diplomatiche Italia-Cina.
Nell’ambito della stessa missione è stato firmato dal Politecnico un Memorandum of Understanding con la prestigiosa Sun Yat-Sen University di Canton, visitata per la prima volta dal Rettore lo scorso settembre.
Il 24 maggio è stato firmato a Chongqing, alla presenza dell’addetto scientifico del Consolato Generale d’Italia Lorenzo Gonzo, un accordo di collaborazione tra il Politecnico di Torino e CAERI (China Automotive Engineering Research Institute), un importante centro di ricerca governativo dedicato al settore automobilistico con base a Chongqing e sedi attive in tutta la Cina. Basato su un rapporto avviato nel 2017 con alcuni moduli di formazione per i tecnici affidati al Politecnico, l’accordo apre la strada a progetti di ricerca congiunti sulla mobilità sostenibile e intelligente.
Con il supporto del China Center, negli scorsi mesi sono state messe in contatto 6 aree tecniche di CAERI, che hanno espresso le rispettive necessità di ricerca, con altrettanti docenti del Politecnico in grado di fornire le competenze richieste: l’accordo dà quindi concreto avvio a questi progetti congiunti.