Il Politecnico e la South China University of Technology (SCUT) hanno firmato due importanti accordi durante una cerimonia svoltasi il 13 ottobre scorso. Il primo è un accordo quadro di collaborazione, siglato dal Rettore del Politecnico Guido Saracco e dal President di SCUT Gao Song, che regola la cooperazione tra i due Atenei nei prossimi cinque anni.
Oltre a definire vari ambiti della cooperazione in Architettura e Ingegneria, l’accordo prevede due progetti di rilievo: il rinnovo del South China – Torino Lab quale contesto specifico dedicato allo sviluppo di progetti congiunti di ricerca applicata, da rivolgere al mondo delle istituzioni e delle imprese in Cina innanzitutto in ambito Architettura. L’altro progetto condiviso riguarda l’iniziativa SCUT-POLITO Overseas Exchange Bases, ovvero la creazione di basi dedicate al coordinamento e all'assistenza dell’elevato numero di studenti, studiosi e professori che frequentano rispettivamente le due sedi degli Atenei. A questa iniziativa in particolare è stata dedicata una cerimonia di svelamento delle targhe dedicate alle due ‘exchange bases’.
Il secondo accordo è un Memorandum of Understanding - firmato per il Politecnico dai direttori del Dipartimento di Architettura e Design-DAD e del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST e dal Preside della School of Architecture di SCUT - finalizzato a regolare le attività accademiche e la mobilità di studenti di Dottorato di SCUT che trascorrono un periodo di ricerca presso il Politecnico con una borsa di studio finanziata dal China Scholarship Council. Nel corso dell’incontro, i due Atenei hanno inoltre ribadito la volontà di sviluppare ulteriormente la collaborazione nel campo dell’Ingegneria, in particolare nel settore Microelectronics, la cui School ha sede, per SCUT, presso il nuovo Campus Internazionale.
La collaborazione tra Politecnico e South China University of Technology, iniziata nel 2009 con un programma di scambio studenti, ha di recente ottenuto successi come il primo premio al concorso per la trasformazione della Pearl River Piano Factory (2017), il primo premio a Solar Decathlon Cina (2018), la curatela della Biennale di Architettura/Urbanistica di Shenzhen (2019), il terzo premio assoluto nel concorso per la progettazione della nuova città di Lishui (2020) e l’avvio dell’innovativo Co-Run Dual Master’s Degree Program in Urban Design (2020), in parte erogato a Canton. Proprio nel corso di quest’Anno Accademico, il Politecnico riceve i primi trenta studenti di SCUT che partecipano al programma, arrivati a Torino per frequentare il secondo anno di corso.
“Firmare il nuovo accordo con la South China University of Technology è un passo molto importante per la strategia internazionale del Politecnico di Torino - ha sottolineato il Rettore del Politecnico Guido Saracco, rivolgendosi al Presidente di SCUT - South China University of Technology è uno dei nostri principali partner. Il rapporto di collaborazione, fiducia e amicizia che abbiamo costruito nel tempo è il risultato più prezioso.”