Dopo un anno di lavoro, è stato inaugurato AuroraLAB, un presidio del Politecnico in uno spazio messo a disposizione dalla Circoscrizione 7 di Torino in via Cuneo 6bis nato dal “Laboratorio urbano: rigenerare le periferie. L’università nei quartieri”, proposto dall’ Ateneo.
Un progetto pilota di ricerca-azione, tra didattica (learning by doing), ricerca (responsabile) e azione locale (co-progettazione), con un duplice obbiettivo. Da un alto, offrire agli studenti esperienze di formazione integrativa e multidisciplinare attraverso occasioni di apprendimento “fuori dalle aule” in diretta interazione con i luoghi e gli attori delle trasformazioni urbane e territoriali; sono attive, per ora, due iniziative didattiche del corso di laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale.
Il secondo obiettivo del progetto è di avvicinare l’Università al territorio attraverso l’attivazione di uno spazio fisico nel quartiere Aurora che possa rappresentare un punto d'incontro tra l'Università e il quartiere (le associazioni, i cittadini, gli attori privati e pubblici, ecc.) dove poter sviluppare iniziative e progettualità comuni, promuovere attività di ricerca-azione con un approccio integrato alla rigenerazione delle periferie urbane.
Il progetto nasce nel 2018 grazie ad un finanziamento del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST) del Politecnico e di Torino per i progetti di didattica innovativa, sotto il coordinamento di Cristiana Rossignolo, da un’idea del 2016, sviluppata durante un viaggio di studio con gli studenti del corso di laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale nelle periferie di alcune città del nord-ovest italiano che ha permesso di conoscere e in seguito approfondire il progetto “Mapping San Siro”, promosso nel 2013 dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano e del Programma Polisocial.
Progetto portato come caso di studio e buona pratica da condividere nel corso dell’inaugurazione di AuroraLAB di questa mattina, nel corso della quale ci si è confrontati anche con le esperienze analoghe dell’Università Roma Tre a Corviale e dell’Università Jean Monnet di Saint-Étienne, con l’obiettivo di costruire le basi per futuri confronti e forme di collaborazione. L’inaugurazione è stata inoltre l’occasione per condividere i risultati delle prime analisi quali-quantitative condotte dal Politecnico sul quartiere Aurora, raccolte in alcune tavole da un gruppo di tesisti triennali e magistrali coordinati da alcuni ricercatori che nelle scorse settimane hanno cominciato a frequentare questo spazio. Spazio che nei prossimi mesi sarà sede di workshop, lezioni, laboratori con diversi studenti e ricercatori del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio, ma non solo, che si confronteranno con alcuni stakeholder pubblici, privati e del Terzo settore del quartiere per intercettare i bisogni, far emergere le risorse, supportare alcune iniziative e attività.
“E’ un progetto-pilota, una sfida per avvicinare l’Università al territorio: da un lato quindi dando un contributo analitico-propositivo, di conoscenza, alle possibili azioni e iniziative degli attori locali, ragionando attorno alla dimensione spaziale dei problemi di Aurora, sollecitando prese di coscienza, interessi, domande collettive; dall’altro invece ricercando il contributo del territorio alla formazione degli studenti attraverso esperienze dirette sul campo che possono far meglio comprendere la portata dei processi di rigenerazione urbana e di sviluppo locale nelle periferie fragili”, conclude la professoressa Cristiana Rossignolo, coordinatrice del progetto.