I giovani e le giovani ingegneri civili del Politecnico hanno visitato a fine maggio alcuni cantieri autostradali sulla A1, come esperienza didattica sul campo all’interno del secondo anno del corso di Laurea Magistrale, coperta quasi per intero dai fondi di funzionamento assegnati al Collegio di Ingegneria Civile dell’Ateneo.
Grazie alla collaborazione di ASPI-Autostrade per l’Italia, il 30 e 31 maggio 48 studenti e studentesse – tra cui 15 provenienti dall’estero – hanno visitato una galleria nei pressi di Roncobilaccio sul vecchio tracciato della “panoramica” e un viadotto sul lotto di ampliamento della carreggiata autostradale tra Firenze Sud e Incisa.
Nel primo cantiere, la visita tecnica ha permesso ai partecipanti di visionare dal vivo i lavori di rifacimento del rivestimento della galleria, secondo una tecnica non convenzionale. Nel secondo, la visita ha riguardato la costruzione di un nuovo impalcato autostradale in affiancamento a quello esistente, pienamente recuperato e oggetto di un intervento di sollevamento e rotazione per adeguarlo al nuovo profilo stradale con un procedimento unico in Italia.
Per gli studenti in visita si è trattato di un’esperienza di grande ispirazione, resa possibile dalla disponibilità del personale tecnico di ASPI e delle varie imprese coinvolte nei lavori. Si è trattato della seconda edizione di questo tipo di viaggio di istruzione - la prima si era svolta presso i cantieri del tunnel di base del Brennero - iniziativa intrapresa qualche anno fa dal Collegio di Ingegneria Civile e interrotta soltanto dalla pandemia: infatti il Collegio intende dare continuità a questo genere di attività in coerenza agli obiettivi di formazione legati alla didattica di tipo esperienziale.