Rigenerare un intero quartiere di una megalopoli attraverso il riciclo del calcestruzzo di scarto, proveniente da edifici demoliti. È l’obiettivo del progetto “Recourse Shanghai – Recycling COncrete for a Soft Urban Regeneration in Shanghai”, organizzato dall’Alta Scuola Politecnica – una collaborazione tra Politecnico di Milano e Politecnico di Torino – le cui attività didattiche sono iniziate a giugno 2019 e dureranno fino al termine di questo anno accademico.
Nell’ambito di questo progetto, dal 24 al 30 novembre a Shanghai il Sino-Italian Center for Sustainability della Tongji University ha ospitato una settimana di workshop, coordinata da Pierre-Alain Croset (DASTU-PoliMI) con Alberto Bologna (DAD-PoliTO), Bianca Maria Rinaldi (DIST-PoliTO) e Ilaria Valente (DASTU-PoliMI). Il corpo docente del workshop include anche Camilla Lenzi (ABC-PoliMI), Simonetta Pagliolico (DISAT-PoliTO) e Roberto Pagani (attaché per la Scienza e la Tecnologia presso il Consolato Generale d’Italia a Shanghai).
Il team di lavoro - composto dagli studenti Roberto Calcagno, Nicola Gaudiano, Elena Lopes, Pierinna Lopez, Alfonso Moya, Giovanni Palmiotto e Ilaria Pugliese – ha svolto un’analisi ed elaborato un’ipotesi legata al processo di trasformazione urbana di un brano di città compreso tra i fiumi Huangpu e Qiujiang. Attraverso l’inserimento di canali artificiali, la progressiva macinazione delle macerie ricavate dallo smontaggio degli edifici esistenti e la produzione di elementi prefabbricati in calcestruzzo riciclato confezionati mediante un processo produttivo previsto al di sopra di chiatte mobili a mano a mano spostate all’interno del sito, elaborando una strategia di rigenerazione “circolare” in grado di trasformare l’intero quartiere in soli sette mesi di lavoro.
Le strategie messe in campo e l’ipotesi progettuale finale sono state progressivamente discusse nell’arco della settimana presso il Design Institute Arcplus Group PLC, grazie alla sinergia instauratasi con il professor Nannan Dong del College of Architecture and Urban Planning della Tongji University. Sabato 30 novembre il progetto elaborato dal gruppo ASP è stato discusso e confrontato con altre due ipotesi elaborate sulla medesima area da un gruppo di studenti della Tongji University e da un gruppo di lavoro dell’Integrated Ecological Landscape Research Centre di Arcplus Group PLC.