Chi-Hub³ nasce dall’iniziativa dei giovani ricercatori del Politecnico di Torino che operano all’interno del laboratorio CHilab-ITEM di Chivasso, per mettere in contatto industria e mondo della scuola creando laboratori interattivi in grado di simulare i processi industriali.
L’attività del Chilab ITEM – Laboratorio Materiali e Microsistemi, fondato nel 1999, consiste nella progettazione e realizzazione di micro e nano-sistemi su silicio e polimeri, nella ricerca sulla scienza dei materiali, nella messa a punto di processi per le micro e nanotecnologie, nella realizzazione di interfacce per sensori e sistemi elettronici customizzati, nel trasferimento tecnologico e didattica specializzata nel campo delle micro e nanotecnologie e della sensoristica. Da oltre venti anni i professori ed i giovani ricercatori si sono fatti promotori della divulgazione sul territorio della tecnologia sviluppata e finalizzata al trasferimento tecnologico.
Il progetto del Chi-Hub³, che scaturisce dall’attività del laboratorio, è stato presentato venerdì 22 aprile nell’aula consiliare del Comune di Chivasso con un evento che ha visto aziende, istituzioni formative ed amministrazione comunale uniti nell’illustrare l’iniziativa dell’Associazione per la Promozione Sociale Chi-Hub³, destinata alla creazione di nuove opportunità per i giovani.
Dopo i saluti introduttivi, ha preso la parola il professor Luciano Scaltrito del Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico con una relazione su innovazione e territorio che, partendo dall’attuale contesto, ha evidenziato la spinta e le ragioni alla base del progetto.
La sessione è proseguita con l’intervento dei rappresentanti delle aziende locali promotrici: l’ingegner Roberto Mo, presidente dell’Associazione Chi-Hub³ e amministratore della Vent, impresa attivamente coinvolta nell’iniziativa e tra le promotrici della stessa, il quale ha posto l’accento sull’importanza dei percorsi formativi per i giovani e sulla possibilità per le aziende di poter essere parte attiva nello svolgimento degli stessi; e a seguire Spea Spa e Reactis Italia
La formazione sul territorio è stata invece la tematica affrontata dai dirigenti scolastici Doriano Felletti del Liceo “Isaac Newton” e Claudio Ferrero dell’Istituto “Europa Unita”, mentre l’ingegner Francesco Perrucci e la studentessa Sofia Saffioti hanno infine offerto le loro testimonianze dal mondo della ricerca e della formazione.
Con questa iniziativa l’amministrazione ed i partner vogliono dare una risposta concreta alla richiesta di formazione tecnica che proviene sia dalle aziende del territorio, sia dagli Istituti scolastici della città di Chivasso: gli alunni provenienti dalle scuole secondarie di secondo grado potranno affrontare le loro attività curriculari su elettronica, informatica, meccanica, mentre le aziende associate potranno affrontare temi legati all’innovazione di processo e di prodotto attraverso la formazione di giovani ed avranno la possibilità di conoscere direttamente futuri diplomati del territorio.