Il 15 ottobre il Centro Polifunzionale Lou Pourtoun di Ostana (CN) ha ospitato la presentazione dei progetti di Systemic Design realizzati durante il corso “Open System Design Lab” della Laurea Magistrale in Design Sistemico del Politecnico, anno accademico 2019/2020, tenuto da Elena Comino, Tobias Luthe, Giuseppe Pedone, Pier Paolo Peruccio.
La mostra dal titolo “New Opportunities for a Circular Economy in High River Po Valley – building resilience through new circular flows”ha l’obiettivo di presentare possibili soluzioni di collaborazioni tra aziende, società e attori locali per andare verso la transizione all’economia circolare.
L’analisi del territorio dell’Alta Valle Po è stata condotta ponendo particolare attenzione a cinque settori economici: Natura e servizi ecosistemici, Agroalimentare locale, Artigianato locale, Mobilità ed Infrastrutture e Turismo per analizzare i settori produttivi locali e il loro processo produttivo lineare. Attraverso il metodo della Holistic Diagnosis sono stati individuati ed isolati diversi problemi concernenti la linearità del sistema produttivo.
Dall’analisi e dallo studio delle problematiche individuate è emerso come i cinque settori trovino sinergici punti di incontro in virtù di un obiettivo comune volto allo sviluppo di un coinvolgimento locale: solo grazie ad una responsabilità condivisa è possibile instaurare una consapevolezza territoriale maggiore, in grado di convergere verso lo sviluppo di un’economia sostenibile ed un turismo responsabile.
Parallelamente all’area dell’Alta Valle Po, è stato analizzato il territorio del Canavese, per il quale sono stati sviluppati diversi progetti attraverso il medesimo approccio sistemico. I risultati di questi lavori verranno esposti a San Giorgio Canavese a metà dicembre, con inaugurazione dell’esibizione e presentazione dei progetti alle aziende ed enti locali.
I risultati finali di questi progetti sono stati pubblicati dalla Systemic Design Association in occasione della RSD9 Week, organizzata dal National Institute of Design ad Ahmedabad (India), dove è possibile prendere visione delle gigamap realizzate dagli studenti.