Il Forum on International City Governance, tenutosi alla Shanghai Academy of Social Sciences (SASS) il 17 settembre 2021, ha affrontato la costruzione di smart cities che si basino sulle nuove tecnologie pur non perdendo una dimensione prettamente umana: esperti cinesi e italiani si sono così riuniti online e in presenza per condividere le loro esperienze e visioni.
Avviato dalla SASS con il supporto del Politecnico e la collaborazione della Shanghai Academy of Social Sciences Think Tank Foundation, il forum rappresenta il primo passo di un’ambiziosa collaborazione a lungo termine per portare avanti una ricerca di alto livello sulle città smart progettate per le persone.
“La ricerca sulle smart cities richiede una forte integrazione delle scienze umane e sociali con i saperi relativi a tecnologia, ingegneria e architettura. Spero che i nostri rispettivi esperti in questi campi inizino a collaborare il prima possibile per sviluppare un programma di ricerca condiviso, attività di formazione e progetti con ricadute effettive sulla società e sul mercato” ha sottolineato il Rettore Guido Saracco durante il suo discorso di chiusura del forum.
Il Professor Wang Dezhong, Presidente della SASS, ha aperto il forum dichiarando che, sebbene le città dei due paesi abbiano maturato una certa consapevolezza sulla loro dimensione smart, stanno emergendo numerose sfide ed è importante non cadere nella trappola della tecnica: i bisogni emotivi e il benessere delle persone dovrebbero sempre essere perseguiti e tutelati
Michele Geraci, docente alla University of Nottingham Ningbo ed ex sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico italiano, e Guo Changgang, Direttore dell’Istituto di Storia alla SASS, hanno tenuto i discorsi principali. I Professori Alessandro Arduino, Michele Bonino, Huang Changyong, Hui Zhibin, Roberto Pagani, Tu Qiyu, insieme ad altri docenti cinesi e italiani, hanno approfondito i temi relativi a “Gestione delle crisi nelle smart cities” e “Spazi e connessioni nelle città a misura d’uomo”.