È entrato nel pieno dell’operatività il progetto Digital Manufacturing Hub (DIMA HUB), lo studio, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa I4MS, per verificare la fattibilità in Piemonte di un hub tecnologico regionale specializzato in sistemi laser per la manifattura (inclusivi della manifattura additiva), robotica, Cyber Physical Systems (CPS) e Internet of Things (IoT), servizi di modellazione e simulazione basati su High Performance Computing in cloud.
Stanno lavorando alla redazione dello studio il Politecnico di Torino (in qualità di capofila), l’Università degli Studi di Torino, i Poli di innovazione MESAP e Torino Wireless e l’Istituto Superiore Mario Boella.
Il partenariato di progetto ha importanti carte da giocare in questa partita europea. Il Piemonte, infatti, ha un’esperienza consolidata a livello europeo nel settore delle applicazioni avanzate basate sulle tecnologie laser grazie alla presenza dei principali fornitori in questo ambito di queste tecnologie, di centri di ricerca specializzati e anche dei principali utilizzatori, come le aziende del settore aerospaziale e automobilistico. Nella nostra Regione inoltre l'ecosistema industriale presenta le caratteristiche giuste, con una specializzazione industriale storica in settori produttivi ad alto contenuto tecnologico e la capacità di attrarre grandi imprese multinazionali dall'estero, che potrebbero diventare i primi centri della sperimentazione.
Il progetto sta vivendo la fondamentale fase di consultazione degli stakeholders al fine di ottenere il quadro completo delle competenze in campo manifatturiero legate alle tecnologie oggetto dell’hub. Il primo Workshop regionale del progetto ha permesso di determinare i punti di forza, debolezza ed i bisogni dell'ecosistema dell’innovazione piemontese. Sono stati organizzati in occasione del workshop quattro tavoli tematici corrispondenti a ciascuna delle tecnologie individuate di competenza dell’hub, analizzate con l’aiuto di facilitatori. I partecipanti, inoltre, hanno contribuito ai lavori attraverso il coinvolgimento in due consultazioni, una propedeutica e una successiva al workshop.
Il risultato è un quadro riguardante alcuni fattori molto importanti per lo sviluppo del progetto quali il posizionamento delle aziende piemontesi nella catena del valore (fornitori di componenti tecnologiche, system integrator, utilizzatori), l’individuazione di iniziative aziendali strategiche nell’ambito del digital manufacturing, la focalizzazione del set di servizi che l’hub dell’innovazione dovrebbe erogare per andare incontro alle esigenze degli attori coinvolti. Tra questi, l’hub potrà ad esempio supportare le imprese nella definizione di scenari emergenti di sviluppo tecnologico, analizzare il livello di technology assessment, individuare opportunità in nuovi mercati, filiere innovative e nuovi processi manifatturieri, investire in infrastrutture comuni di R&D e formazione, agevolare l’accesso a finanziamenti pubblici e privati, contribuire a creare reti con Atenei, clienti, fornitori e partner tecnologici.