Coprono gran parte degli ambiti relativi all’Industria 4.0 le10 nuove infrastrutture di ricerca del Politecnico di Torino presentate oggi alle aziende del territorio. Cofinanziate dalla Regione Piemonte sul bando “INFRA-P Sostegno a progetti per la realizzazione, il rafforzamento e l’ampliamento delle Infrastrutture di Ricerca pubbliche”, si tratta di attrezzature, risorse e servizi utilizzati dalle comunità scientifica per condurre la ricerca e promuovere l'innovazione. Facilitare l'accesso alle infrastrutture di ricerca e massimizzarne l'utilizzo sono elementi essenziali per consentire il progresso della conoscenza e della tecnologia; le infrastrutture saranno quindi a disposizione delle aziende e, in vista della pubblicazione del prossimo bando regionale per le imprese, volto a supportare l’accesso ai servizi offerti dalle infrastrutture finanziate, l’Ateneo ha voluto presentare oggi le opportunità offerte da queste nuove strutture.
Si tratta di infrastrutture accessibili, secondo modalità trasparenti e definite ad hoc per ciascuna di esse, a utenti esterni come le imprese e i centri di ricerca, che potranno rivolgersi a queste strutture per aspetti che vanno dall’automotive alle emissioni di carbonio, i materiali applicati all’ambito meccanico, la fotonica, l’Intelligenza Artificiale, l’Additive Manufacturing, i materiali innovativi per la salute, le nanotecnologie, le strumentazioni avanzate per sistemi complessi, l’e-drive per auto e aerospazio.
Molte delle infrastrutture si avvalgono della collaborazione di Università di Torino, INRiM e Istituto IItaliano di Tecnologia.
“L’Ateneo ha intrapreso un innovativo e ambizioso percorso volto a modificare il proprio modello di ricerca, interpretando la ricerca nella completezza della sua filiera che va dall’ideazione fino alla promozione e valorizzazione, attraverso il modello organizzato delle “piattaforme – commenta Stefano Corgnati, Vice Rettore per la Ricerca - In questo cambio di paradigma, la relazione con i partner pubblici e privati è fondamentale e diventa altamente strategica la presenza di infrastrutture di ricerca aperte poiché in questi luoghi fisici il sapere e le tecnologie dell’Ateneo si mettono a piena disposizione dei nostri partner industriali”
“Le relazioni con il mondo imprenditoriale sono una componente fondamentale del trasferimento tecnologico, che ha un ampio campo di applicazioni. Tra queste l’elaborazione di idee innovative, il loro sviluppo attraverso challenge e proof of concept, la creazione di startup. La collaborazione tra le imprese e il Politecnico ha un duplice obiettivo: da una parte valorizzare la qualità della Ricerca che facciamo, dall’altra supportare il tessuto produttivo regionale e nazionale affinché acquisisca le competenze e integri l’innovazione che diversamente sarebbero difficili da intercettare” conclude Giuliana Mattiazzo, Vice Rettrice per il Trasferimento Tecnologico.
Si tratta di CARS-HEV@PoliTo - Centre for Automotive Research and Sustainable mobility-Hybrid/Electric powertrain and Vehicle Laboratory, CCL - CO2 Circle Lab, DynLab4JMat - Laboratorio per l'Integrità Strutturale di Giunzioni e Materiali Sottoposti a Carichi Dinamici, FIP - Tecnologie Fotoniche per l'Industria 4.0 in Piemonte, HPC4AI - Centro di Competenza Calcolo ad Alte Prestazioni e Intelligenza Artificiale Torino, IAM@Polito - Integrated Additive Manufacturing@Politecnico di Torino, PAsTISs - PArco per le Tecnologie Innovative per la Salute, PiqueT - Piemonte Quantum Enabling Technology, SAX - Strumentazioni avanzate per sistemi complessi, TEST-eDrive - Infrastruttura di test di e-DRIVE per applicazioni automobilistiche ed aerospaziali.