È stata presentata ufficialmente venerdì 12 marzo la prima comunità energetica in Italia realizzata a Magliano Alpi grazie alla normativa introdotta con il decreto Milleproroghe 2019 ed operativa già da dicembre 2020.
Nel piccolo comune cuneese è stata creata, con il supporto dell’Energy Center del Politecnico, la Energy City Hall, una comunità energetica che gestisce un impianto fotovoltaico da 20 kW la cui energia prodotta viene condivisa con alcuni edifici comunali, una realtà produttiva e due famiglie.
Il progetto rappresenta un’importante opportunità per creare un nuovo modo di intendere il sistema energetico. La gestione della rete nazionale dovrà diventare sinergica con la gestione delle comunità energetiche, a partire dal ruolo che i sistemi di accumulo locale possono giocare per governare il sistema elettrico nazionale: gestendo le risorse locali sarà possibile andare oltre il perimetro della rete locale ottenendo un sistema elettrico più efficiente e flessibile”.
L’augurio, naturalmente, è che quella di Magliano Alpi rappresenti la “la prima di quella che, si prevede, sarà una lunga serie di iniziative”, come ha dichiarato il presidente della commissione Industria del Senato, Gianni Girotto, promotore, con la collaborazione di Italia Solare e Legambiente, della normativa di riferimento.
I cantieri aperti o in fase di realizzazione sono numerosi, ed è già previsto l’ampliamento dell’impianto con altri 20 kW di Fy sul tetto della palestra comunale.
All’inaugurazione, oltre a Girotto, hanno partecipato, tra gli altri, anche la sottosegretaria al ministero per la Transizione ecologica, Ilaria Fontana, Sergio Olivero, che collabora con l’Energy Center del Politecnico di Torino e presiede il Comitato Tecnico Scientifico della Comunità di Energia Rinnovabile di Magliano Alpi, l’amministratore delegato di Rse, Maurizio Delfanti, l’amministratore delegato del Gse, Roberto Moneta, Stefano Ditella in rappresentanza dei Fridays For Future Italia, e Beppe Grillo in collegamento telefonico.