Dal 19 al 21 marzo, il Castello del Valentino ha ospitato “Bambine e bambini - un giorno all’Università”, evento promosso come ogni anno dal Politecnico e dalla Città di Torino attraverso ITER, l’istituzione comunale che promuove le offerte educative rivolte al mondo della scuola dell’obbligo.
Tre giornate dedicate a giochi, esperienze interattive ed esperimenti divulgativi per avvicinare i bambini della scuola primaria al mondo universitario e alla scienza.
Perché, se appoggiamo una biro in verticale sul palmo della mano, per pochi secondi riusciamo a non farla cadere? Come si fa a far levitare gli oggetti? E come funziona un motore elettrico? Queste sono solo alcune delle domande alle quali i docenti e i tutor coinvolti hanno dato una risposta a portata di bambino.
Tra le curiosità più apprezzate dai piccoli partecipanti, Diana, il rover che andrà sulla Luna, i prototipi di veicoli a motore, Taurus, quello a propulsione umana, in grado di battere record di velocità coniugando scienza, ingegneria e sport; e Icarus, l’aeromobile capace di raggiungere lunghe distanze senza pilota.
Non sono mancati nemmeno gli esperimenti: i giovani studenti hanno affrontato la geometria in modo pratico e intuitivo costruendo origami, hanno imparato a orientarsi disegnando mappe tecniche e giocato a programmare con mattoncini assemblabili dotati di sensori.
Creatività, scienza e desiderio di mettersi alla prova sono stati gli ingredienti dell’iniziativa: un insieme di opportunità per mostrare ai partecipanti, oltre al valore della cultura universitaria, quella che potrebbe essere la loro professione futura.