Il Politecnico di Torino ha co-organizzato la quarta edizione dell’International Summer School of Structural Morphology presso l'Università cinese di Fuzhou.
Tema del percorso formativo è stato il rapporto tra geometria e strutture e di come le geometrie riescano ad influenzare ed ottimizzare il comportamento strutturale e quindi l’efficienza statica: il cosiddetto “ottimo geometrico” ha una forte influenza sulla definizione della struttura, in quanto l'accoppiamento tra forma e forze, solitamente chiamato morfologia strutturale, è un punto chiave per il successo nella risoluzione di problemi strutturali complessi. Le lezioni si sono infatti focalizzate su un approccio pratico dell’associazione tra forma e forza nel design, con enfasi sull'armonizzazione della visione architettonica e ingegneristica. Attraverso casi di studio riguardanti soprattutto passerelle in acciaio, studenti di architettura e di ingegneria civile hanno potuto comprendere meglio il funzionamento e l’associazione tra aspetto formale e strutturale.
Presenti Giuseppe Marano e Gianfranco Piana docente e ricercatore del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica del Politecnico insieme a un gruppo di 5 studenti e si sta già programmando la prossima edizione nel 2020 ospitata invece al Politecnico di Torino.