Ottimo risultato per il Politecnico nella nuova classifica internazionale delle università QS Graduate Employability Rankings, pubblicata oggi da Quacquarelli Symonds (QS) che valuta le Università in base all’occupabilità e le prospettive per gli studenti.
L’Ateneo si colloca nel top 25% della classifica salendo nella fascia 111-120 mondiale e avvicinandosi così alle prime 100 Università su quasi 700 valutate, dove è già presente con due indicatori: il tasso di occupabilità entro un anno dalla Laurea, dove il Politecnico si colloca in 14° posizione mondiale e le partnership con le aziende ai fini dell’offerta di tirocinidove l’ateneo migliora nettamente collocandosi in 97° posizione (rispetto alla 107°posizione dello scorso anno).
Tali indicatori rappresentano due importanti elementi di eccellenza dell’Ateneo in termini di impatto: l’elevato tasso di occupazione dei laureati al Politecnico in tempi brevi e la forte connessione con il contesto industriale ai fini della creazione di opportunità di lavoro.
Ambiti di miglioramento riguardano anche gli indicatori relativi alla reputazione dell’Ateneo presso gli stakeholder industriali e le opportunità offerte dall’ateneo di incontro tra aziende e studenti.
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato, che testimonia il nostro grande impegno nell’ambito della formazione dei nostri laureati e nella connessione con il mondo del lavoro”, sottolinea il Rettore Guido Saracco, che continua: “Particolarmente positivo per noi è il tasso di occupabilità entro un anno dei nostri laureati che è sempre stato un nostro elemento di forza e rappresenta una garanzia di rapido ingresso nel mondo del lavoro”
Photo by Filippo Alfero/Getty Images