Formazione e ricerca universitaria, attività fisica e alimentazione sono le parole chiave di Just the Woman I Am, evento organizzato dal CUS Torino insieme a Politecnico e Università degli studi di Torino e giunto alla sua quarta edizione, che domenica 5 marzo riempirà di rosa vie e piazze di Torino per una corsa/camminata non competitiva
Just the Woman I Am non è soltanto un evento, ma vuole essere una piattaforma di sensibilizzazione sulle tematiche legate al mondo della donna e della salute. La manifestazione, svolta in concomitanza con la festa dell’8 marzo, è infatti ormai riconosciuta come un’occasione per veicolare messaggi di grande rilevanza sociale, per accrescere nelle donne la consapevolezza delle proprie potenzialità e sottolineare come la formazione, l’attenzione alla salute e alla cura di sé, anche attraverso una sana alimentazione e una corretta attività sportiva, contribuiscano a sviluppare e valorizzare i propri talenti.
L’evento è ormai entrato nel cuore dei torinesi: lo scorso anno si sono registrate 11.600 persone, un successo che punta a superarsi quest’anno, ponendosi l’ambizioso obiettivo di 20.000 iscrizioni.
Testimonial importanti come le atlete olimpiche Silvia Salis e Ayodele Ikuesan e l’atleta paralimpica Giuseppina Versace, oltre all’incremento di patrocini e sponsor e al numero di gruppi che si sono già iscritti (da 80 che erano lo scorso anno, quest’anno sono già 160) sottolineano, ancora una volta, l’importanza della manifestazione, come ha ricordato il Presidente del Cus Torino Riccardo D’Elicio, che ha ringraziato tutte le istituzioni e le associazioni coinvolte nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’edizione di quest’anno.
“La ricerca e la formazione sono le principali finalità istituzionali di ogni Ateneo, che assumono una valenza particolarmente significativa quando si parla di salute e di prevenzione delle malattie”, ha ricordato il Vicerettore per la Didattica, Anita Tabacco: “Just the woman I am rappresenta quindi un’occasione per riflettere a tutto tondo sull’importanza che hanno la ricerca e la formazione nel definire percorsi di prevenzione e corretti stili di vita. Il Politecnico sostiene con convinzione questa iniziativa, che focalizza l’attenzione per un giorno, ma noi ci auguriamo che l’impegno sia costante nel tempo, sui valori del rispetto di genere e della crescita della consapevolezza delle donne in relazione alla propria salute. È significativo collegare queste tematiche all’attività sportiva, come succede in questo evento, perché lo sport può svolgere un ruolo essenziale per accrescere l’attenzione di ognuno di noi verso gli strumenti di prevenzione. Un’iniziativa come questa non può che trovare nel nostro Ateneo un promotore dei valori della campagna di Just the Woman I Am in entrambi i suoi aspetti: la valorizzazione del ruolo femminile prima di tutto, e il riconoscimento dell’importanza della ricerca e della formazione dei nostri giovani”.