Sono state presentate oggi le nuove linee guida relative alle Convenzioni Universitarie della Compagnia di San Paolo, con particolare attenzione a quelle relative al triennio 2019-2021. In questo quadro, il Politecnico riceverà dalla fondazione un contributo di 10,5 milioni di euro.
La presentazione è l’occasione per il Politecnico di tracciare il bilancio di quanto realizzato grazie alla convenzione appena conclusa, relativa al periodo 2016-2018: lo stanziamento di Compagnia di San Paolo e Politecnico - per un importo complessivo di 19,7 milioni di euro - ha sostenuto un ambizioso programma di interventi su quattro macro-aree: didattica, internazionalizzazione, ricerca e infrastrutture.
Nell’area della didattica, le risorse sono state destinate ai corsi di dottorato interateneo e allo sviluppo delle attività dell’Alta Scuola Politecnica. In particolare, l’Alta Scuola Politecnica – il percorso di formazione di eccellenza congiunto con il Politecnico di Milano – ha coinvolto 180 studenti per 3 cicli ASP. Per gli studenti internazionali sono state erogate 47 borse di residenzialità su 55 partecipanti, mentre per la Scuola Interateneo di Dottorato con l’Università degli Studi di Torino sono stati attivati 3 corsi di dottorato per un totale di 148 dottorandi (Bioingegneria e Scienze medico-chirurgiche, Matematica Pura e Applicata e Urban and Regional Development) con 12 borse finanziate da CSP nei primi due cicli.
Nell’area dell’internazionalizzazione, i contributi di CSP hanno sostenuto la mobilità in entrata e in uscita degli studenti dei corsi di laurea e i progetti di internazionalizzazione attraverso azioni di rafforzamento della mobilità studentesca: 125 borse di studio grazie al progetto TOPoliTO, più di 1000 borse per anno accademico per le iniziative di mobilità internazionale in uscita, co-finanziate con risorse dell’Agenzia Nazionale Erasmus+/INDIRE, del MIUR e 43 borse di studio assegnate e 22 in fase di assegnazione nell’ambito di 8 master universitari internazionali. Sono stati inoltre finanziati 42 progetti nell’ambito del “Bando di Ateneo per l’internazionalizzazione della ricerca”
Per quanto riguarda la ricerca, le azioni finanziate dalla Compagnia sono state finalizzate al rafforzamento di una comunità scientifica internazionale e al consolidamento di collaborazioni di ricerca strategiche con partner internazionali. Tali azioni hanno contribuito a sviluppare politiche di collaborazione con il sistema socio-economico, in particolare con il mondo imprenditoriale e professionale. Sono stati approvati 31 progetti nell’ambito dell’iniziativa “Progetti congiunti con enti internazionali di eccellenza a supporto della ricerca” che ha portato al finanziamento di altrettante borse di dottorato, finanziati 14 progetti di ricerca innovativi e multidisciplinari con il bando “Metti in rete la tua idea di ricerca” e misure per la promozione dell’eccellenza attraverso l’assegnazione di 13 “Starting grants” per attrarre docenti esterni.
Nell’area del trasferimento tecnologico le risorse di CSP hanno contribuito a supportare il processo di maturazione delle tecnologie early stage tutelate da proprietà intellettuale per la realizzazione di prototipi o dimostratori, nell’ottica di valorizzare i risultati nati della ricerca (cessione brevetti, licensing, costituzione spin-off) ottenendo il finanziamento di 45 progetti grazie a “Adottiamo un brevetto”/ Bando Proof of Concept”.
Nell’ambito delle infrastrutture, infine, le risorse assegnate hanno sviluppato e consolidato i sistemi informativi dell’Ateneo, al fine di erogare servizi più efficaci ed efficienti.
La nuova convenzione mira a rendere l’Ateneo più competitivo, attrattivo e innovativo attraverso la realizzazione di azioni riconducibili a tre mission molto articolate e in linea con quanto indicato nel Piano Strategico di Ateneo PoliTO4Impact.
La prima mira a supportare l’Ateneo nella competizione europea dopo Horizon 2020 con azioni funzionali al nuovo Programma Quadro: per potenziare la competitività in funzione di Horizon Europe saranno realizzate cinque grandi “filiere” o parchi tematici: la Piattaforma dell’Energia, la Piattaforma della Transizione Digitale e della Mobilità Sostenibile nella futura “Digital Revolution House”, la Piattaforma dell’Aerospazio, la Piattaforma della Economia Circolare e della Sostenibilità e un Manufacturing Technology Center (MTCC) per l’Industria 4.0 che ospiterà start-up, spin-off e hub di grandi imprese. Nascerà inoltre un Hub del Politecnico a Bruxelles finalizzato ad aumentare la visibilità internazionale dell’Ateneo.
La seconda mission è volta a promuovere innovazione nella didattica per ridurre il mismatch tra competenze e necessità del mercato. Verranno pensati dottorati innovativi ispirati ai principi dell’ Innovative Doctoral Training, finanziate specifiche borse di dottorato erogate nell’ambito di tematichenuove ed emergenti, a supporto dell’incentivazione alla ricerca multidisciplinare e alla cross-contamination, aggiornata ed arricchita l’offerta formativa per i dottorandi.
Per gli studenti si punterà alla didattica innovativa attraverso la progettazione e realizzazione di un Teaching Lab per la riprogettazione dei contenuti e delle modalità della didattica, parallelamente al potenziamento dell’internazionalizzazione anche attraverso misure per la promozione del Dottorato di ricerca che incrementino le opportunità di collaborazione con enti stranieri. Sono inoltre previste azioni di valorizzazione e rafforzamento della comunità degli Alumni, allo scopo di potenziare le attività del Career Service e la sinergia tra l’ateneo e soggetti esterni, in termini di ricerca e trasferimento tecnologico.
La terza missione sarà di favorire strategie evolute di gestione, protezione e valorizzazione della proprietà intellettuale. Nel contesto delle diverse azioni di valorizzazione della conoscenza (prodotti di ricerca), assumono particolare rilevanza le iniziative orientate al supporto delle Proof of Concept- realizzazione prototipale con lo scopo di testare fattibilità e principi costituenti; e delle Proof-of-Value - realizzazione prototipale capace di verificare le reali opportunità di generazione di valore per una specifica categoria di utenti/clienti per massimizzarne le potenzialità a livello industriale.
“Il Politecnico ha recentemente approvato il suo nuovo Piano strategico Polito4Impact. – ha dichiarato il Rettore Guido Saracco - Stiamo ora passando alla fase di declinazione del Piano in azioni concrete e la Compagnia di San Paolo sarà un partner fondamentale per la loro implementazione. La competitività dell’Ateneo nell’attrazione di fondi europei nell’ambito di Horizon Europe potrà crescere grazie alla costituzione di piattaforme tematiche aggregatrici di competenze multidisciplinari insieme con altri partner del territorio e a nuove misure per attrarre docenti di elevata qualificazione dall’esterno, ma anche grazie alla creazione di un hub dell’Ateneo a Bruxelles. Sono poi previste azioni di valorizzazione della conoscenza, con l’istituzione di iniziative volte a promuovere Proof of Concept e Proof-of-Value. In ambito didattico, infine, saranno sviluppati nuovi percorsi di formazione dottorale per formare ricercatrici e ricercatori con esperienza internazionale e in grado di anticipare le sfide future della società. Un progetto al quale teniamo molto sarà la realizzazione di un teaching Lab di Ateneo per rimodulare l’offerta didattica sviluppando flessibilità, senso critico, capacità di problem solving e problem setting degli studenti. Ultimo elemento chiave sarà la valorizzazione della comunità degli Alumni, risorsa per creare un legame concreto con la società civile, arricchire l’offerta didattica e migliorare le attività di accompagnamento al lavoro”.