Raddoppia rispetto all’anno scorso il numero dei progetti di successo del Politecnico di Torino per il programma Capacity Building in the field of Higher Education del Bando Erasmus+ 2019. Sono infatti stati finanziati 4 progetti dell’Ateneo, per un finanziamento europeo complessivo di 3,7 milioni di euro.
L’azione Capacity Building, attuata nel quadro delle politiche esterne dell’Unione Europea, mira a sostenere progetti di modernizzazione e internazionalizzazione del sistema di educazione superiore e delle sue istituzioni attraverso partenariati multilaterali tra istituzioni europee e del resto del mondo. Degli 833 progetti complessivamente presentati nell’ambito del programma e valutati ammissibili, 163 sono stati selezionati per il finanziamento, con un tasso di approvazione del 20% circa. Avendo partecipato al bando con 14 progetti in qualità di coordinatore o di partner, il tasso di approvazione per il Politecnico è invece del 29%, ben al di sopra della media europea, raggiungendo addirittura il 40% per i progetti coordinati dal Politecnico stesso.
I quattro nuovi progetti, che si aggiungono ai 10 attualmente in corso al Politecnico, riguardano tematiche scientifiche differenti e sono mirati ad alcune regioni geografiche strategiche per il Politecnico. I progetti si avvieranno nell’autunno 2019 e avranno durata triennale.
Il progetto ERAMCA, coordinato dal professor Fulvio Rinaudo, ha l’obiettivo di progettare e sperimentare un Master in "Environmental risk Assessment and Mitigation on Cultural Heritage assets in Central Asia" con la collaborazione di Università europee e Istituti di Uzbekistan e Tajikistan. Il partenariato vede la partecipazione, in qualità di Associate member, dell'Ufficio UNESCO di Tashkent e del Ministero della Cultura e dello Sport della Repubblica dell'Uzbekistan.
Il progetto NEPREV, coordinato dal professor Pierluigi Leone riguarda l’implementazione di un Master sui temi della Next Production Revolution nelle università tunisine per stimolare l’innovazione e l’imprenditoria nei settori dell’energia e del digitale.
I due progetti di cui il Politecnico è partner riguardano rispettivamente lo sviluppo in Uzbekistan di strutture e moduli didattici su Intelligent Big Data (progetto ELBA del professor Roberto Fontana) e l’assicurazione di qualità delle strategie ambientali nelle università dell’America Latina (progetto QUALENV Change the Climate del professor Paolo Tamborrini).
Francesca Verga, Vice Rettrice per l’Internazionalizzazione, si congratula con i docenti responsabili dei progetti per l’ottimo risultato, in linea con le strategie del Politecnico di un sempre maggiore impatto a livello internazionale.