Al Politecnico arrivano gli Open Badge, i micro attestati digitali in formato open source, che servono ad accertare le competenze individuali in modo smart.
Sviluppati per la prima volta da Mozilla nel 2012 e anche noti come “e-badges”, gli Open Badge possono risultare molto utili sia nell’ambito accademico che in quello professionale, in quanto rendono visibile in maniera semplice e immediata le tipologie di competenze acquisite, partendo dalle conoscenze disciplinari e tecniche fino ad arrivare alle soft skills. In ogni badge viene indicata l’identità del soggetto proprietario, la data in cui è stato ottenuto, la competenza specifica relativa all’ottenimento del badge e il nome dell’organizzazione che ne ha verificato la veridicità.
Le attività di Ateneo che al momento consentono un rilascio di un Open Badge sono le Challenge, il Percorso Intraprendenti, il Percorso Talenti e le attività dell’Alta Scuola Politecnica.
I certificati digitali del Politecnico sono rilasciati da Bestr, la piattaforma digitale italiana dedicata agli Open Badge, a cui sarà possibile accedere dopo aver ricevuto tramite e-mail le informazioni necessarie che consentiranno di ottenere la certificazione passo dopo passo. Inoltre i badge sono erogati in lingua inglese e sono riconosciuti a livello internazionale, con la caratteristica di poter essere controllati in tempo reale da qualunque sistema supporti OBI (Open Badge Infrastructures).
A livello tecnico, la composizione degli Open Badge è data da un’immagine grafica e da metadati, relativi alla competenza che il badge rappresenta e alla persona a cui il badge è stato assegnato. In questo modo, i badge accumulati potranno costituire un portfolio digitale personale, agile da leggere, cercare e valutare: un vero e proprio Curriculum Vitae 2.0 nel quale viene valorizzata la ricchezza professionale di una persona e delle sue esperienze, superando la rigidità dei curricula tradizionali.
Maggiori informazioni sugli Open Badge del Politecnico sul Portale della Didattica a questo link