Di recente è stato varato un nuovo modello di co-tutela per i dottorandi tra il Politecnico e la Aalto University, in occasione della recente missione del professor Eugenio Brusa - Direttore della Scuola di Dottorato del Politecnico - presso l’Ateneo finlandese.
In qualità di membro di commissione degli esami finali di dottorato in Mechanical Engineering, il professor Brusa ha finalizzato l’accordo che vedrà l’ingegner Lorenzo Giorio - dottorando di Ingegneria Meccanica - candidarsi a ricevere il doppio titolo, con regole compatibili con la pubblicazione del nuovo decreto ministeriale sul dottorato di ricerca (DM 226/2021), che introduce una rinnovata flessibilità in materia, permettendo carriere diverse al termine del dottorato, pur mantenendo saldi i criteri di qualità scientifica e organizzativa. Cerimonia finale di assegnazione del Dottorato di ricerca presso Aalto University. Da sinistra: professor E. Brusa, dottor I. Koene, dottor P. Pursula, professor R. Viitala
Nello specifico, la collaborazione con Aalto prevede non solo la sinergia tra due laboratori di ricerca – l’ARotor a Helsinki e l’ISED a Torino, presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS - ma anche tra le aziende a questi collegate, creando così un ecosistema industriale internazionale. La prospettiva è quella di estendere questa formula a tutte le università che fanno parte dell’Alleanza Unite!, offrendo la possibilità di doppio titolo di dottorato a migliaia di studenti in tutta Europa.