Sono 37 gli Atenei che hanno deciso di aderire all’iniziativa e hanno creato una rete di collaborazione a livello nazionale: Unisport-Italia ha come obiettivo la valorizzazione dello sport all’interno delle realtà universitarie. Anche il Politecnico di Torino ha deciso di lavorare per rendere l’attività sportiva non solo un importante strumento di formazione e ricerca, ma anche renderlo motore di innovazione e allo stesso tempo un aspetto di arricchimento del periodo trascorso in università. E in questa direzione sono partiti i tavoli di lavoro al Castello del Valentino, sede storica di Ateneo, che ha ospitato i rappresentanti degli atenei per la seconda assemblea della rete.
Sono cinque i gruppi di lavoro per iniziare a porre basi concrete per lo sviluppo futuro delle tematiche legate alle attività sportive: oggetto di discussione sono i modelli normativi e di gestione dello sport universitario, la conciliazione tra studio e attività sportiva agonistica, il principio dello “Sport per tutti in Università”, e ancora la raccolta e analisi di dati comuni e il vaglio di progetti universitari di formazione, ricerca e innovazione legati allo sport relativi alla Terza Missione per l’Ateneo.
“L’ospitalità alla rete è stata anche occasione per il Politecnico per riflettere sul ruolo dello sport nella formazione dei nostri studenti, oltreché sulle modalità e sulle pratiche che consentono di renderlo elemento chiave per il miglioramento del benessere e dell’esperienza universitaria in generale, in sintonia con il nuovo piano strategico di Ateneo” - dichiara Marco Barla, Referente del Rettore per le attività sportive.