Il Politecnico di Torino è il primo Ateneo in Italia a dare il via oggi alle selezioni per l’accesso al Corso di laurea in Architettura: il Politecnico ha infatti deciso di sfruttare la possibilità di anticipare i test di ammissione al 27 luglio, primo giorno utile stabilito dal Ministero dell’Università e della Ricerca, offrendo la possibilità alle aspiranti matricole di concretizzare la propria scelta del percorso universitario già prima della pausa estiva, in modo da renderla più consapevole e da riuscire a programmare meglio il proprio futuro all’università.
Una scelta molto apprezzata dai futuri studenti, che hanno confermato il trend di crescita dell’attrattività registrato dal Politecnico lo scorso anno, con un sensibile aumento degli iscritti ai test di ammissione: +22,7% rispetto all’anno scorso.
Le domande di iscrizione all’Anno Accademico 2021/22 sono state addirittura il doppio rispetto ai posti disponibili, precisamente 1093 di cui 388 per il test in inglese, a fronte di 500 posti disponibili; nel 2020 le domande erano state 891 di cui 216 per il test in inglese.
Particolarmente interessante l’aumento delle iscrizioni di studenti stranieri (+44% rispetto all’anno scorso), favoriti da un’offerta formativa che prevede sia per la laurea di primo livello che per le tre lauree magistrali percorsi erogati completamente in lingua inglese: Turchia, Iran e Cina sono i Paesi più rappresentati tra gli iscritti al test.
Per il secondo anno consecutivo, infine, il Politecnico di Torino ha gestito il test – erogato esclusivamente in remoto come previsto dalla normativa sanitaria – internamente, avvalendosi delle competenze del proprio personale docente e tecnico amministrativo.
Dichiara la professoressa Carla Bartolozzi, coordinatrice del Collegio di Architettura: “La nostra Scuola di Architettura è ormai riconosciuta, anche a livello internazionale, come una delle più solide dal punto di vista formativo, ma sicuramente all’attrattività del nostro Ateneo concorrono anche molti altri fattori, a partire dalla qualità della vita a Torino, fino ai servizi offerti dal nostro campus. Non dimentichiamo, anche, che studiare Architettura in un Castello, come la nostra sede del Valentino “Patrimonio Unesco”, ha di certo un fascino unico in Italia”.