Aumentano le iniziative dell’Ateneo a sostegno del Dottorato, in particolare con la Cina. Dopo i gli accordi di Doppio Titolo di Dottorato firmati negli ultimi tre anni con Xi’an Jiaotong University, Tsinghua University e Shanghai Jiaotong University, a dicembre il Politecnico ha firmato con il China Scholarship Council (CSC) un accordo di partenariato per il programma “CSC-POLITO Scholarships” , finalizzato a sostenere la mobilità di candidati cinesi - dieci per anno tra ‘full-degree’ sugli interi tre anni e ‘visiting students’, per cominciare - che frequenteranno i corsi di Dottorato del Politecnico di Torino tramite borse di studio erogate da CSC.
Il Politecnico entra così a far parte del gruppo delle 300 Università ‘eccellenti’ partner di CSC nel mondo, e delle cinque italiane con Università di Bologna, Università di Padova, Università di Pisa, Politecnico di Milano.
Organo del Ministero dell’Istruzione cinese, CSC è un importante strumento governativo per il finanziamento della mobilità degli studenti cinesi all’ estero e della mobilità degli studenti internazionali in Cina. Attraverso i propri programmi, nel 2018 CSC ha erogato borse di studio per quasi 70000 studenti (sono oltre 600.000 gli studenti cinesi all’estero), dei quali quasi 11000 studenti di Dottorato. Rimangono tra le mete favorite nel mondo USA, Canada, Giappone, Singapore. In Europa accolgono più studenti Regno Unito, Olanda, Germania.
“L’ingresso del nostro Ateneo nel ristretto gruppo di partner italiani del CSC coglie pienamente l’obiettivo del Piano Strategico di implementare il numero dei nostri dottorandi attivi, favorendo al contempo occasioni di ricerca internazionale. Si tratta di un ulteriore esempio di come la Cina rappresenti un importante campo di sperimentazione e riscontro delle nostre politiche di sviluppo” dichiara Michele Bonino – Delegato del Rettore per le relazioni con la Cina.