Il Politecnico partecipa come unica università italiana al Future Lab della West Bund Arts and Design Education Fair, fiera leader internazionale nel settore, inaugurato sabato a Shanghai.
Nella difficoltà di operare a distanza con la Cina, la partecipazione del nostro Ateneo si è concretizzata grazie all’entusiasmo e alla capacità progettuale e organizzativa della neonata “Associazione Alumni Polito in Cina”, che ha curato contenuti, design ed eventi dello stand del Politecnico.
L’evento ha consentito di mostrare le competenze degli Alumni in Cina nel campo dell’architettura e del design, anche attraverso la presentazione di alcune storie di successo.
Registrata lo scorso 20 ottobre al Consolato di Shanghai, l’Associazione sta raccogliendo gli ex-allievi di nazionalità cinese – sono già più di 2000 i laureati al Politecnico di Torino- nonché la comunità di ex-allievi di nazionalità italiana presenti in Cina. L’associazione ha come Presidente l’ingegnere Francesco Polistena (FCA Shanghai) e come Vice Presidente l’architetto Michele Armando (Q&A Architecture Design Research, Shanghai), nonché tra i promotori più attivi Xi ZhiXia (attivo a Pechino in ambito Automotive, già presidente dell’Associazione Studenti Cinesi del Polito), Yu Zhang (docente di Architettura all’HIT di Harbin) e Tao Huang (ricercatore presso il Politecnico di Torino).
Proprio questi ultimi hanno coordinato il gesto di grande solidarietà da parte degli Alumni di nazionalità cinese, che nella primavera 2020 hanno donato all’Ateneo mascherine e dispositivi di sicurezza anti-COVID per un totale di oltre 20.000 euro, iniziativa che ha dato lo spunto per avviare l’Associazione.
La costituzione dell’Associazione ha rappresentato un passo importante, fortemente appoggiato dal Rettore Guido Saracco, perche permette di consolidare le relazioni dell’Ateneo con la Cina e con i suoi Alumni, curate dai vicerettori Michele Bonino e Carla Fabiana Chiasserini.
“L’iniziativa della Fiera West Bund ha sottolineato il forte legame tra l’Ateneo e la comunità dei suoi Alumni in Cina, un legame che l’Ateneo ha voluto ufficializzare tramite l’Associazione per renderlo ancora più forte. Invitiamo calorosamente tutti gli Alumni cinesi o di nazionalità italiana in Cina a unirsi all’Associazione” ha dichiarato la professoressa Chiasserini.
“Nell’attuale difficoltà del periodo di interagire con la Cina, l’Associazione rappresenta un formidabile punto di confronto e di appoggio. E non solo grazie alla generosa presenza degli Alumni su un territorio che non possiamo raggiungere, ma soprattutto per il loro radicamento nel sistema produttivo, accademico e culturale cinese” ha aggiunto il professor Bonino.