Valorizzazione della diversità e non-discriminazione: è lo stesso Codice Etico del Politecnico di Torino ad affermare i principi della dignità e del rispetto degli altri, ribadendo il diritto di tutti “a essere trattati con eguale rispetto e considerazione e a non essere discriminati in ragione di condizioni personali e sociali”. Una forte spinta all’integrazione e all’inclusione, che si ritrova anche nel Piano Strategico Polito4Impact e che ha visto l’Ateneo impegnato in numerose iniziative volte alla riduzione delle diseguaglianze e alla sensibilizzazione di tutti - studenti, docenti e personale - su queste tematiche, sempre più all’ordine del giorno anche del dibattito pubblico e politico.
Per offrire un’occasione di discussione con chi di tematiche di genere e inclusione della comunità LGBTQI+, il Politecnico ha quindi proposto un momento di incontro, con la partecipazione dell’onorevole Alessandro Zan, promotore del Disegno di Legge per prevenire e contrastare la discriminazione e la violenza basate sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere o sulla disabilità. Una sensibilizzazione che l’Ateneo vuole intendere ad ampio raggio, a partire dal linguaggio inclusivo fino a porre l’accento sulla consapevolezza e sul riconoscimento della discriminazione, per mettere in luce molestie e comportamenti non rispettosi della libertà altrui. Un momento di confronto – con Alessandro Battaglia, Presidente del Coordinamento Torino Pride, Marinella Belluati, sociologa dell'Università degli Studi di Torino e Arianna Enrichens, Consigliera di Fiducia del Politecnico di Torino, moderati da Tatiana Mazali, sociologa e docente del Dipartimento Interateneo di Scienze Progetto e Politiche del Territorio – che si inserisce in un percorso che ha già dato vita a numerose azioni e iniziative: dal patrocinio al Torino Pride a partire dal 2016, fino ad ottobre del 2020 quando è stato presentato il primo Bilancio di Genere del Politecnico, che ha fotografato la situazione dal punto di vista delle pari opportunità, dell’uguaglianza di genere e delle possibilità di studio e carriera per le donne.
“Il Politecnico di Torino considera la diversità un valore: l’obiettivo è quello di avere un Ateneo inclusivo e libero da discriminazioni di qualsiasi genere, dove le pari opportunità siano una realtà concreta – dichiarano il Rettore Guido Saracco e Claudia De Giorgi, Vice Rettriceper la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità - Solo in un ambiente inclusivo, infatti, tutte e tutti possono dare il meglio e realizzarsi pienamente. Come istituzione, siamo vicini e supportiamo la comunità LGBTQI+ come testimoniano diverse partecipazioni ufficiali, dal Pride cittadino e all’avere ospitato numerosi eventi di sensibilizzazione, fra cui la celebrazione del TDoR nel novembre 2019. Questo evento, in un momento di così forte attualità e dibattito, speriamo aiuti a far crescere la consapevolezza di cosa si intende per discriminazione e di cosa va fatto per combatterla”.