Il Politecnico di Torino per "Just the woman I am"

Presentata la quinta edizione di Just The Woman I Am al Castello del Valentino, che culminerà con la corsa in rosa in Piazza San Carlo il 4 marzo. Promossa dal CUS, presente, insieme all’Università, il Politecnico di Torino: ricerca e formazione sono le principali finalità istituzionali di ogni Ateneo, ma assumono una valenza particolarmente significativa quando si parla di salute e di prevenzione. Parole chiave di Just The Woman I Am a cui si aggiungono attività fisica e alimentazione: un momento per riflettere a tutto tondo sull’importanza che hanno la ricerca e la formazione nel definire percorsi di prevenzione e corretti stili di vita.

#CONLEI, #OGNIDONNAVALE e #PINKISTHENEWGREEN: sono gli hashtag che riassumono i concetti che ripercorrono il progetto di sensibilizzazione dell’iniziativa per l’eliminazione della violenza di genere.

Il Politecnico di Torino, nel proprio ruolo di istituzione partecipante, supporta la manifestazione e i suoi messaggi fondamentali: la valorizzazione del ruolo femminile negli Atenei e più in generale nella società, e il riconoscimento del grande valore della ricerca e della formazione degli studenti, in un’ottica sempre più interdisciplinare soprattutto su tematiche sensibili come quelle della ricerca in un ambito delicato come quello della prevenzione e cura del cancro, dove ancora più che in altri settori bisogna fare rete e sistema per ottenere risultati.

“Oggi viviamo in un’epoca caratterizzata da un rapido sviluppo di nuove terapie e tecnologie, che avranno un impatto sulla crescita economica, ma anche e soprattutto risvolti di ordine sociale e culturale, ricadute sul nostro modo di vivere e di curarci. Agli Atenei è richiesto di contribuire con la ricerca e la formazione a rispondere alle sfide che ci attendono e il Politecnico e l’Università di Torino, riconosciute dai ranking internazionali tra le migliori università in Italia e nel mondo, possono dare il proprio contributo in modo qualificato sia per le sue attività di ricerca che per contribuire a formare le persone che un domani dovranno governare questo cambiamento”, commentano le Prorettrici e Michela Meo del Politecnico di Torino ed Elisabetta Barberis dell’Università degli Studi di Torino, che continuano: “Siamo pronti per affrontare questa sfida e sicuramente potremo dare il nostro contributo negli anni a venire, soprattutto se sapremo fare sistema: sono moltissimi i settori nei quali gli Atenei sono impegnati su queste tematiche, con numerosi gruppi di ricerca dedicati alla biomedicina, bioingegneria e scienze della salute, mettendo a fattor comune competenze diverse sia al proprio interno che in partnership con altri centri di ricerca e aziende nazionali e internazionali”.

La manifestazione Just The Woman I Am ha ottenuto negli anni un successo sempre crescente ed è diventata un appuntamento atteso e un’occasione per accrescere non solo all’interno degli Atenei, ma anche in tutta la città, la consapevolezza sulle tematiche in questione. Oltretutto ha dato vita anche ad azioni concrete: grazie ai fondi raccolti è stato possibile finanziare assegni di ricerca per giovani ricercatrici e, lo scorso anno, l’organizzazione del workshop scientifico internazionale, di cui la seconda edizione “Imaging of cancer dynamics” si terrà quest’anno e indagherà  gli approcci basati sulle immagini per studiare le dinamiche del cancro nei suoi punti di vista più paradigmatici: biologia cellulare, metabolismo, metastatizzazione, aspetti molecolari e biologia quantitativa. Un incontro scientifico che si concluderà con un convegno divulgativo aperto al pubblico il 9 marzo a partire dalle ore 18.00 presso l’Aula Magna Giovanni Agnelli del Politecnico dal titolo “Imaging e Cancro”, Storie di ricerca tra Arte e Scienza.

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