Nata nell'ambito del progetto europeo SAFFRON - Semantic Analysis against Foreign Fighters Recruitment Online Networks, Heart of Darkness è la campagna di sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno di radicalizzazione violenta tra i giovani europei che vanno dai 15 ai 30 anni, un’iniziativa pensata per capire meglio l’origine di questa problematica e per evitare di cadere in stereotipi che possono essere fuorvianti e pericolosi.
La campagna, con la quale il progetto si conclude, presenta diversi episodi web basati su esperienze e fatti reali ed è stata sviluppata attraverso sette workshop e focus group, tra Italia e Francia, gestiti dal gruppo di ricerca del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino coordinato da Sara Monaci e composto da Caterina Mazza e Gabriella Taddeo. I racconti sono stati identificati attraverso una ricerca empirica che ha incluso interviste alle moltissime figure che possono essere coinvolte nel complesso concetto di radicalizzazione: rifugiati politici, immigrati di seconda e terza generazione, giovani europei convertiti alla fede musulmana, rappresentanti della comunità musulmana, studenti universitari, studenti delle scuole secondarie, professionisti, giornalisti, educatori dei media, accademici, rappresentanti della comunità musulmana.
Canali di diffusione i social media: gli episodi web sono stati raccolti sotto l’hashtag #heartofdarkness e l’ultimo capitolo della campagna è il video “Un Mondo Nuovo- A New World”, il brano realizzato dagli artisti torinesi Zuli e Dj Mastafive, con le voci ospiti di Dennis Luppino, Naomi Nervo, Edoardo Arancio
e del rapper torinese Muso, in collaborazione con l'associazione culturale Large Motive.
Girato nel quartiere torinese Barriera di Milano, in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado “G.B. Viotti” e la casa di quartiere Bagni Pubblici di via Agliè, il video racconta la storia di un uomo attraverso diversi interlocutori, ripercorrendo le tappe della sua vita, dall’infanzia all’adolescenza per poi ritrovarsi un giovane adulto in una società dove la discriminazione, gli stereotipi e i modelli di vita imposti, spesso troppo distanti dalla realtà, generano rabbia, insoddisfazione, voglia di vendetta e di lasciare tutto, fino al momento del suo riscatto personale.
Il giovane, che rappresenta i tanti ragazzi che si sentono discriminati e senza speranza, trova tuttavia, proprio nella società che lo circonda, il coraggio e la forza per trasformare una tensione distruttiva nella voglia di costruire qualcosa di bello e positivo per tutti: Un Mondo Nuovo – A New World.