L’Aula Magna gremita di studenti e non solo ha accolto martedì 15 ottobre Federico Faggin invitato per il ciclo di incontri del Politecnico TOP EXPERIENCE, che propone agli studenti l’opportunità di conoscere e dialogare con i protagonisti delle grandi sfide della società.
Noto soprattutto come inventore del microprocessore, in realtà nella sua lunghissima carriera professionale è stato l’artefice di un gran numero di realizzazioni tecnologiche d’avanguardia.
Il Nel 1961, presso Olivetti, ha progettato e in parte costruito un calcolatore elettronico sperimentale a transistori. Dopo la laurea, nel 1968, ha sviluppato processi di fabbricazione per circuiti integrati, tra cui il MOS Silicon Gate Technology: questa tecnologia, adottata in tutto il mondo, è ancora oggi in uso.
A partire dal 1971 si è dedicato alla progettazione di circuiti integrati, tra cui il primo microprocessore al mondo, l’Intel 4004.
Nel 1982 ha fondato la Cygnet Technologies, azienda che nel 1984 ha prodotto un sistema pionieristico di voce-dati e di posta elettronica per il personal computer, mentre nel 1986, con la Synaptics, ha progettato alcuni chips con reti neurali artificiali, il Touchpad nel 1994 e il Touchscreen nel 1998, dispositivi che hanno rivoluzionato l’interfaccia uomo-macchina nelle apparecchiature mobili.
Federico Faggin ha ricevuto decine di riconoscimenti e onorificenze in tutto il mondo, tra cui 8 lauree ad honorem, il Kyoto Prize for Advanced Technology (1997), il Lifetime Achievement Award dalla European Patent Organization (2006), e la 2009 National Medal of Technology and Innovation, consegnatagli dal Presidente Barack Obama alla Casa Bianca nel 2010.
Dal 2011 si sta dedicando a tempo pieno allo studio della consapevolezza attraverso la Federico and Elvia Faggin Foundation, una fondazione non-profit creata insieme alla moglie.