Collaborazioni interdisciplinari, corsi, momenti di formazione e di scambio universitario, supporto finanziario per i ricercatori: si tratta della COAST ACTION “AERoGELS” (Advanced Engineering and Research of aeroGels for Environment and Life Sciences) finanziata da Horizon 2020, supportata da 36 paesi, per promuovere e sviluppare le conoscenze sulla ricerca e la tecnologia degli aerogel, materiali estremamente porosi costituiti da una sostanza allo stato solido e un gas. A dare il via a questo progetto il kick-off meeting presieduto dai 42 membri del Comitato di Gestione tra cui Marta Gallo del Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico di Torino “Un’ottima opportunità sia per chi lavora nel settore degli aerogel da anni sia per chi, come me, si è avvicinato di recente a questo soggetto di ricerca”.
Si tratta di materiali mesoporosi nanostrutturati: appartengono ad una speciale classe di materiali e la loro applicazione, al massimo potenziale, deve ancora essere valutata per diversi settori di applicazione. In questa azione, l'utilizzo di aerogel sarà, nello specifico, esplorato nel contesto delle applicazioni ambientali e delle scienze della vita unendo le conoscenze e gli sforzi degli esperti sulla tecnologia di questo materiale all'avanguardia, sulla caratterizzazione avanzata dei materiali e su aspetti biomedici e ambientali di ricerca. Infatti la portata a lungo termine di questa azione è lo sviluppo di una tecnologia aerogel in grado di migliorare il benessere della popolazione europea e di rispondere a questioni ambientali di attualità in Europa come rivelazione e trattamento di inquinanti in aria e acqua, valorizzazione dei rifiuti, isolamento degli edifici e molti altri.