Sarà un’edizione di Biennale Tecnologia aperta a un pubblico ampio, rivolta a studenti e cittadini di tutta Italia, studiosi, appassionati non solo a livello nazionale, ma anche all’estero, grazie a una selezione di incontri in lingua originale: la decisione assunta dal Politecnico di Torino che organizza la prima edizione di Biennale Tecnologia (12-15 novembre 2020) è di offrire gratuitamente online sul sito della manifestazione l’intero programma di incontri e appuntamenti della grande manifestazione che l’Ateneo organizza insieme con una rete di partner istituzionali e aziendali per promuovere un’ampia riflessione culturale e civile sul rapporto fra tecnologia e società.
“Alla luce della complessa situazione sanitaria che il Paese sta attraversando e delle indicazioni istituzionali ricevute abbiamo deciso di realizzare Biennale Tecnologia integralmente online”, affermano il Rettore Guido Saracco e il Vice Rettore per la cultura e la comunicazione Juan Carlos De Martin.
Dal 12 al 15 novembre 2020, quindi, più di 260 relatori collegati da tutto il mondo si alterneranno durante gli oltre 140 incontri in programma, trasmessi in diretta streaming sul sito www.biennaletecnologia.it.
“Da una parte ci dispiace molto non poter offrire un’esperienza in presenza ai nostri studenti, ai cittadini e a tutti gli appassionati, ma dall’altra siamo fiduciosi che una Biennale integralmente online possa portare una riflessione su tecnologia e società ad un pubblico ancora più ampio.
Sarà una Biennale diversa da come l’avevamo immaginata - così come è diverso, almeno per il momento, il mondo in cui viviamo - ma siamo certi che sarà una Biennale comunque aperta, appassionante e viva: un contributo per capirlo meglio, questo nuovo mondo, e in qualche modo contribuire a renderlo migliore”, concludono il Rettore e il professor De Ma