Anche la pallacanestro potrà riprendere gli allenamenti grazie alla definizione di linee guida semplici e pragmatiche contenute nel Protocollo redatto da una commissione istituita da Federazione Italiana Pallacanestro e Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina con il supporto del Politecnico, formalizzate su richiesta dell’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri in seguito all’emanazione delle linee guida per la ripresa delle attività sportive contenute nei DPCM del 4 maggio 2020 e del 17 maggio 2020.
Come già accaduto con la Federazione Italiana Pallavolo, per la stesura del documento la commissione composta dal professor Marco Barla - Referente del Rettore per le Attività Sportive e dai rappresentanti di FIP e FIPIC si è attenuta alle linee guida governative emanate alla luce della situazione epidemiologica attuale del Paese e potrà decidere di modificare il documento sulla base di ulteriori indicazioni provenienti dalle Istituzioni governative e dalle osservazioni provenienti dagli addetti ai lavori.
Il Protocollo è rivolto alle Associazioni e alle Società Sportive affiliate alla FIP e alla FIPIC, ai Centri di allenamento federale, alle palestre, ai palazzetti e ai campi all’aperto in cui si allenano associazioni e società, nonché ad allenatori, preparatori, atleti e Medici referenti e mira a garantire la sicurezza degli atleti e dei tecnici definendo regole chiare su ciò che è consentito e ciò che non lo è, partendo dalle indicazioni fornite dal CONI e dal CIP ed entrando nel dettaglio dello svolgimento degli allenamenti con esempi pratici e suggerimenti.
Il documento fornisce indicazioni, per esempio, sulle modalità di accesso agli impianti sportivi, sull’istituzione di una figura di Delegato alla Vigilanze, sulla gestione degli spazi comuni, sulle modalità specifiche di svolgimento degli allenamenti di pallacanestro e sulle precauzioni igieniche personali: un segnale importante per una disciplina che può vantare una tradizione ed una diffusione capillare in tutte le fasce d’età.