Una scuola dedicata alle nuove frontiere dell’energia, dai sistemi di stoccaggio, alle fuel cell e smart grid, fino alle opportunità offerte dall’idrogeno, dal nucleare sostenibile e dalle bioenergie. È iniziata oggi la prima Spring School sull’energia sostenibile organizzata dal Politecnico di Torino nell’ambito dell’Alleanza Universitaria Europea Unite!.
Nei tre giorni di attività online , lezioni frontali di esperti internazionali provenienti dai sette atenei partner dell’alleanza, proposte di tesi magistrali inerenti ai temi della Scuola, testimonianze di studenti di dottorato sulla vita nei vari atenei di Unite!, un ciclo di “serious games” incentrati sui temi dell’energia, e sessioni di networking con eventi di socializzazione online e la possibilità di incontrare, per un “pranzo d’affari” virtuale, stakeholder esterni.
Su circa 400 candidati, 70 studenti dai 7 atenei dell’Alleanza sono stati ammessi alla Spring School senza alcun costo di partecipazione. Ai partecipanti sarà offerta l’opportunità di svolgere tesi magistrali nel campo dell’energia sostenibile, in vista di un percorso di dottorato di respiro internazionale, approfittando della vasta rete di collaborazioni maturate tra i partner Unite!.
“Questa Spring School, dedicata ai temi dell’energia sostenibile, secondo un modello che speriamo di potere estendere modularmente ad altre tematiche di interesse di Unite!, quali AI e Industria 4.0, e’ uno degli elementi formativi concreti che Unite! sta offrendo agli studenti dei suoi 7 atenei nell’ambito del progetto pilota Erasmus+ che diede vita all’Alleanza nel 2019. E’ anche la prima stazione di una “pipeline” che vorrebbe motivare alcuni fra gli studenti piu’ brillanti dell’Alleanza verso un percorso di Dottorato, non solo ricordando il ruolo fondamentale che questo gioca nel Piano Strategico del nostro ateneo, ma anche il ruolo che il Dottorato potra’ giocare domani, come anello di congiunzione naturale fra istruzione e ricerca, nella sinergia fra la European Education Area e la European Research Area” ha dichiarato il professor Roberto Zanino, Vice Rettore per le Relazioni Europee e Key Liaison Officer del Politecnico per UNITE!, oltre che coordinatore del team che ha organizzato la Spring School.