Gli iXem Labs del DET - Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico, che dal 2013 sviluppano tecnologia per l’agricoltura 4.0, hanno realizzato un vigneto sperimentale sui terrazzi dello scavalco della Cittadella Politecnica che è stato inaugurato con una cerimonia ufficiale dalla professoressa Laura Montanaro - Delegata del Rettore per le valutazioni strategiche.
Si tratta di un campo di prova a chilometri zero che ospita sensori per la misura delle condizioni climatiche alle quali la vegetazione è esposta: pluviometri, anemometri, termometri, barometri, igrometri, i cui dati sono consultabili in tempo reale e gratuitamente sul sito del laboratorio www.ixem.wine.
In questa vigna, che si affianca alle installazioni situate a Barbaresco, Gattinara, Montepulciano, Montalcino e Cormons, sarà possibile effettuare i test che precederanno l’avvio di un monitoraggio agrometeorologico capillare e condiviso che consentirà di verificare l’efficacia delle innovazioni introdotte.
Il progetto iXemWine è partito a marzo 2019 e, in pochi mesi, ha permesso l’installazione di 180 stazioni meteo in 6 Regioni Italiane, che sono state utilizzate da più di 500 operatori del settore. Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte ma con grande autonomia energetica, in grado di trasmettere dati a grandissima distanza, gli studi effettuati nel corso della stagione appena terminata hanno dimostrato una significativa riduzione del numero di trattamenti chimici necessari: ciò ha aumentato la qualità del prodotto e diminuito l’esposizione ambientale, a dimostrazione che la sperimentazione tecnologica può essere sostenibile.
“La rivoluzione digitale in corso impatta tutti i settori produttivi, in particolare quello primario, che ha grande importanza per il territorio piemontese. Da tempo il nostro Ateneo è attivo in questo campo, in collaborazione sinergica con gli altri attori istituzionali” ha ricordato la professoressa Montanaro.
Daniele Trinchero, Direttore di iXem Labs, spiega: “Abbiamo costruito questo vigneto per avvicinare la nostra attività di ricerca al mondo della produzione, ed è piacevole scoprire come la sperimentazione tecnologica possa essere abbinata a temi strategici fondamentali: la sostenibilità, la protezione dell’ambiente, la qualità agroalimentare”.