Presentata al Politecnico la SMTC Academy, una scuola di alta formazione che avrà come mission quella di preparare e aggiornare le competenze di diverse figure professionali pronte per gestire le nuove sfide legate alla mobilità sostenibile, intesa come sviluppo e affermazione di nuovi concept innovativi di mezzi di trasporto e/o servizi in diversi ambienti: strade, rotaie, acque navigabili e aria.
Si tratta del primo importante e concreto progetto a carattere nazionale messo a punto dal Polo della Mobilità Sostenibile e della Manifattura presentato lo scorso luglio a Torino e costituito da Politecnico, Università degli Studi, CIM4.0, Città di Torino, API, Unione Industriali e Camera di commercio di Torino.
SMTC Academy propone un primo modulo formativo di 300 ore, fruibile in modalità ibrida (in presenza e da remoto) per un totale di 5 mesi di frequenza, rivolto al middle management del settore pubblico e privato, con particolare attenzione a tutti quei ruoli in cui la componente tecnologica si unisce a quella di pianificazione e sviluppo in tema di mobilità. L’offerta formativa è stata costruita sul modello del “learning by doing” quindi trasferimento delle conoscenze, con il coinvolgimento di docenti e manager provenienti direttamente dal mondo dell’impresa e da organizzazioni di eccellenza nel settore, oltre che da quello accademico, associato ad esercitazioni presso i laboratori tecnologici del Competence Industry Manufacturing 4.0 e di importanti partner industriali. Il percorso è certificato da Politecnico di Torino con la sua Scuola di Master e Formazione Permanente.
" Il Politecnico ha deciso di realizzare questa Academy in collaborazione con il Competence Center che rappresenta oggi, grazie a quanto già realizzato, un punto di snodo tra università e imprese per la manifattura e, in prospettiva, per qualsiasi altro comparto industriale, a partire dai settori aerospaziale e della transizione energetica. Il PNRR prevede l'espansione del raggio di azione dei Competence Center: il nostro sarà infatti a capo dell'hub nazionale per il testing sulla mobilità sostenibile e si affiancherà a quello sulla ricerca" - ha dichiarato il Rettore Guido Saracco.
Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Enrico Giovannini è intervenuto in chiusura per sottolineare l'importanza dell'iniziativa: "Il mio ministero punta molto sulla formazione di manager della mobilità sostenibile, figure in grado di governare la transizione coordinando progetti e finanziamenti per Enti pubblici, aziende, città. La RUS Rete delle Università Sostenibili - guidata dalla vostra professoressa Patrizia Lombardi - svolgerà certamente un ruolo fondamentale nel costruire un'offerta formativa trasversale per la creazione e l'aggiornamento di queste figure, che nell'arco di 4 o 5 anni potranno contribuire a migliorare la qualità della vita di tutti e dare impulso ad una nuova economia".