Il Politecnico di Torino è sempre più sostenibile. A partire da oggi, gli studenti del primo anno delle lauree triennali e magistrali hanno potuto ritirare la borraccia #myPoliTObottle (edizione 2019). Un’iniziativa iniziata lo scorso anno per ridurre l’utilizzo della plastica monouso, promossa dal Green Team di Ateneo. #myPoliTObottle si è rinnovata nei colori e nelle grafiche: una borraccia unica, personalizzabile, con cui esprimere se stessi e condividere l'impegno nella riduzione dei consumi di plastica, uno strumento in grado di essere al tempo stesso veicolo di buone pratiche e attivatore di un senso di community fondamentale all’interno dell’ambiente universitario.
Uno stimolo all’utilizzo responsabile delle risorse e uno strumento di sensibilizzazione circa le tematiche di sostenibilità promosse dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, fatte proprie dalle strategie e politiche dell’Ateneo e riportate su alcuni modelli della nuova serie di borracce.
Nel 2018 sono state installate 7 fontanelle con acqua potabile all’interno del campus politecnico e altre 7 all’esterno, mentre nel corso del 2019 sono state inaugurate anche le fontanelle all’Energy Center e, al Castello del Valentino e al Campus di Mirafiori, tutte sottoposte a costante monitoraggio. Con l’uso delle #myPoliTObottle - dal 1 ottobre 2018 - il risparmio di bottiglie in plastica è stato di oltre 396 mila unità, ovvero 9,3 tonnellate di plastica non utilizzata, con un taglio equivalente in termini di emissioni di CO2 pari a circa 41 tonnellate.
Come l’anno scorso, le borracce sono state consegnate agli studenti che hanno compilato il questionario sul livello di conoscenza e consapevolezza della comunità PoliTO sui temi della sostenibilità. Le risposte raccolte sono utili per circoscrivere i campi d’azione, le aspettative e i punti di vista degli utenti delle strutture di Ateneo.
Nel corso dell’evento ospitato oggi nell’Aula Magna della sede di Corso Duca degli Abruzzi, il Green Team ha presentato anche l’edizione 2019 del Sustainability Report, il documento che riassume le principali azioni di sostenibilità realizzate negli ultimi tre anni. Tale documento racconta, attraverso una meticolosa attenzione nella scelta dei dati presentati, degli scatti fotografici e della comunicazione di questi, gli impatti delle azioni dell’Ateneo, dando maggiore risalto a un risvolto qualitativo piuttosto che quantitativo. Nel Report sono presentati brevemente anche i risultati del questionario del 2018 relativo ai livelli di conoscenza e percezione dei contenuti dell’Agenda 2030 e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs nell’acronimo inglese), somministrato anche al personale dell’Ateneo, da cui emerge un sostanziale allineamento tra studenti e personale nella percezione su quali siano gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 prioritari per il Politecnico, vale a dire il Goal 4 (“Istruzione di qualità”) e il Goal 7 (“Energia pulita ed accessibile”), mentre dal punto di vista personale si ritiene più urgente intervenire sul GOAL 2 (“Sconfiggere la fame”) e il GOAL 13 (“Lotta contro il cambiamento climatico”).
Come riportato anche nel Sustainability Report, a livello di amministrazione centrale sono stati modificati i contratti di fornitura del cibo, introducendo frutta e verdura organiche di stagione, con produzione “a chilometro zero”, nei menù della mensa dipendenti. Nel futuro prossimo gli studenti potranno controllare i menù online e ordinare i pasti attraverso una app specifica, comunicando così eventuali intolleranze e abitudini alimentari. Entro l’estate del 2020 verrà eliminata la plastica dalla mensa dei dipendenti. Inoltre, nel corso del 2019 è stato avviato un dialogo con i fornitori dei distributori automatici, per sensibilizzarli sul tema della sostenibilità.
Per quanto riguarda gli eventi e la promozione di buone pratiche, da alcuni anni vengono organizzate iniziative come il WasteMob – l’edizione 2019 ha visto ampliarsi all’Università del Piemonte Orientale la collaborazione già avviata con CUS e Università degli Studi di Torino - per aumentare la consapevolezza sul problema della produzione dei rifiuti. A livello nazionale il Politecnico coordina la Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS), nell’ambito della quale è attivo il tavolo “waste & resources”, mentre l’Energy Manager del nostro Ateneo coordina il gruppo di lavoro dedicato all’energia con scambio di buone pratiche tra i 72 atenei aderenti alla rete.
Se il precedente anno accademico si è contraddistinto dall’iniziativa della #myPoliTObottle, questo che si apre concentra l’attenzione sui rifiuti e sulla comunicazione di una buona raccolta, oltre che un uso più consapevole delle risorse. Grazie alla collaborazione con il gruppo studentesco EcòPoli e in particolare con il “Team Waste”, nei prossimi mesi saranno installate nuove isole ecologiche nei nostri Campus, per la differenziazione di tutti i rifiuti; l’azione sarà accompagnata da un’apposita campagna di comunicazione finalizzata a sensibilizzare e educare tutti i componenti della nostra comunità.
Inoltre il gruppo “Ecòpoli” a dicembre 2018 ha organizzato tre appuntamenti di cineforum dal titolo “Ecòpoli dialoga con…” focalizzati sul tema dell’acqua, mentre nel corso del 2019 ha coordinato eventi di sensibilizzazione su tematiche relative allo sviluppo sostenibile come le “Green Talks”, occasioni di confronto e proposte di soluzioni su questi temi.
“Per il Politecnico di Torino, sostenibilità significa mettere al centro delle nostre azioni il pianeta e le nuove generazioni. Riconoscendo il ruolo sociale ed etico che l’ateneo svolge come volano di sviluppo e innovazione per il proprio territorio, il Politecnico ha intrapreso ormai da alcuni anni azioni sinergiche e coordinate, a livello di governance, attraverso il Green Team di ateneo, per giungere alla ‘carbon neutrality’ e alla attuazione dell’Agenda 2030”, dichiara Patrizia Lombardi, Prorettrice del Politecnico di Torino, coordinatrice del Green Team di Ateneo e Presidente della RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, che continua: “il Green Team del Politecnico di Torino è ad oggi l’hub di raccolta di competenze e informazioni relative agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) traslati in ambito universitario; coordina tutte le attività connesse alla promozione della sostenibilità in ateneo per garantire che gli SDG siano integrati nelle azioni di didattica, trasferimento tecnologico e condivisione della conoscenza. Tuttavia, la transizione verso un campus sostenibile richiede che la comunità accademica ed in particolare gli studenti siano i veri protagonisti di questa cambio di paradigma ed il nostro ‘benvenuto’, ancora una volta, è rappresentato dalla distribuzione gratuita della borraccia #myPoliTObottle, ormai diventata icona di questa visione”.