Grazie ai suoi studi sui sistemi di trasmissione in fibra ottica, il Board della OSA – Optical Society, ha annunciato il riconoscimento del professor Pierluigi Poggiolini, Ordinario del DET - Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni e Membro del Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica (ETF) come 2019 Society’s Fellow, riconoscimento attribuito ad altri 97 studiosi internazionali, di cui soltanto tre italiani.
La Optical Society (ex Optical Society of America) è una società scientifica con sede a Washington fondata nel 1916 con oltre 21000 membri sparsi in tutto il mondo, incentrata su ottica e fotonica, dalle scienze di base alle applicazioni tecnologiche. Una ristretta minoranza dei membri raggiunge il grado di Fellow, a seguito dei risultati ottenuti per il progresso dell’ottica e della fotonica.
L’iter di nomina è complesso e dipende dalla “nomination” da parte di sponsor interni all’OSA anonimi e dall’insindacabile giudizio del ristretto Board of Directors. Nella motivazione ufficiale dell’Osa si legge che il professor Poggiolini è stato scelto “per il suo fondamentale contributo nell’analisi e modellizzazione dei sistemi WDM e per la caratterizzazione del comportamento non lineare dei collegamenti in fibra ottica”.
Il professor Poggiolini, insieme al gruppo di ricerca OptCom del Politecnico di Torino sulle comunicazioni ottiche (www.optcom.polito.it), è diventato ormai un punto di riferimento internazionale nel settore: lo testimoniano anche due Best Paper Awards nel 2013 e nel 2014 sulla più prestigiosa rivista del settore, lo IEEE/OSA Journal of Lightwave Technology.