Anche quest’anno la Regione Piemonte e il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI del Politecnico hanno collaborato per mettere a concorso alcuni premi di laurea e di dottorato in memoria di Stefano Rigatelli, già Direttore regionale all’Ambiente, Governo e tutela del territorio, scomparso prematuramente nel 2016 ed ex-allievo dell’Ateneo, dove si era laureato in Ingegneria Mineraria nel 1991.
I premi erano destinati ai migliori lavori di tesi di laurea e dottorato afferenti a uno dei seguenti ambiti: Bonifica di siti inquinanti, Risanamento ambientale, Amianto, Mitigazione e cambiamenti climatici, quest’ultimo ambito introdotto dopo che, nel 2018, il DIATI è risultato “Dipartimento di Eccellenza” riconosciuto dal MUR con il progetto cambiamenti_climatici@polito.
Per il Politecnico hanno fatto parte della commissione giudicatrice i professori Fulvio Boano e Barbara Ruffino, affiancati dall’ingegner Giorgio Schellino della Regione Piemonte. La Commissione, dopo una attenta valutazione di tutte le candidature pervenute, ha nominato quattro tesi di laurea vincitrici:
e due tesi vincitrici ex aequo del premio di dottorato:
Queste ultime sono state premiate per essere caratterizzate da una significativa attività sperimentale e di modellazione numerica, con un elevato grado di innovazione scientifica.